Come scegliere e prendersi cura di un Bonsai

    1024 678 Crizia

    Passione per l’arte dei Bonsai? Scopri da Serena & Manente la soluzione adatta a te

    IV La storia del Bonsai giapponese.

    La parola “Bon-sai” è un termine giapponese che significa “piantato in un vaso”. I primi bonsai furono coltivati nel VI secolo dopo Cristo dai popoli nomadi di origine mongola che dominavano la Cina: facevano crescere piante medicinali nei vasi per poterli trasportare. L’obiettivo finale della coltivazione di un Bonsai è creare una rappresentazione miniaturizzata, ma realistica della natura nella forma di un albero.

    I Bonsai non sono piante geneticamente nane,infatti, tutte le specie vegetali che hanno un fusto legnoso o un tronco e dei rami, possono essere coltivate in un vaso per limitare la crescita delle loro radici. Tecniche come la pinzatura delle gemme, la potatura e la filatura e lo scrupoloso dosaggio vengono utilizzate per limitare e stimolare una crescita vigorosa. Tuttavia le piante con le foglie più piccole semplificano la realizzazione della loro forma.

    Serena & Manente vende prodotti dedicati agli appassionati del fai da te, per soddisfare le esigenze di hobbisti o semplicemente per coloro che intendono abbellire il proprio giardino e terrazzo creando un proprio angolo di relax. Per questo la scelta del giusto bonsai è fondamentale.

    Come scegliere un Bonsai da interno

    Con il termine bonsai da interno indichiamo specie che possono vivere, per lunghi periodi, all’interno della casa. Tra tutti i bonsai da interno, il Ficus Retusa o Ficus Ginseng è quello che più riesce a tollerare l’ambiente domestico anche nel periodo estivo. Nel periodo primavera-estate, è buona norma trasferire all’esterno tutti i bonsai da interno. In questo periodo le piante dovrebbero rinvigorirsi così da poter affrontare un nuovo ciclo di vita all’interno della casa a partire dall’autunno successivo.

    Come scegliere un Bonsai da esterno

    La scelta di un bonsai da esterno è più complessa perché hai più fattori da considerare.

    Il vento è il nemico numero uno di tutte le piante: causa una rapida disidratazione. Se la tua idea è quella di coltivare bonsai in balcone e abiti in una zona ventosa, stai bene attento! Se abiti fronte mare, la specie Pinus si adattano bene all’ambiente marino, così come un bonsai di olivo. I citrus sono perfetti per chi abita nella zona mediterranea, anche in zone ventose. Chi abita al nord e cerca un bonsai resistente al freddo può puntare su un boschetto di Metasequoia.

    Come curare un Bonsai

    Per consentire un sano sviluppo del bonsai dovete stare attenti ad alcuni aspetti:  luce, annaffiatura, rinvaso, potatura e concimazione.

    Luce – Esposizione

    Chi più e chi meno, qualsiasi bonsai necessita di luce perchè senza di essa non può avvenire la fotosintesi, e se ciò non avviene la pianta non può sopravvivere. Il bonsai va posizionato nel posto maggiormente soleggiato, ma non sotto la luce diretta del sole.

    Come irrigare un bonsai

    Il bonsai va innaffiato solitamente una volta ogni tre giorni circa, ma durante il periodo estivo è bene vaporizzare un po’ d’acqua sulle foglie per rinfrescare il bonsai tutti i giorni. Fate attenzione agli eccessi di acqua, provocheranno marciume radicale, quindi la morte della pianta.

    Rinvasare un bonsai

    I vasi vanno cambiati a cadenza periodica in base al momento di sviluppo della pianta e della specie. Generalizzando si può affermare che una pianta adulta può essere invasata ogni tre anni circa. Le radici del bonsai hanno una crescita abbastanza lenta, per cui non è necessario un rinvaso costante della pianta. Al momento del rinvaso del bonsai si dovrà eseguire anche la potatura delle radici.

    Come potare un bonsai

    Altro aspetto da non sottovalutare è la potatura che deve essere attenta e accurata. Bisogna man mano potare delicatamente i germogli che rovinano l’estetica della pianta.

    Come concimare un bonsai

    Per comprendere l’importanza della concimazione del bonsai vi basterà osservare il vaso in cui cresce il vostro alberello. Di quanto terreno dispone? Davvero poco! Le riserve nutrizionali del suolo di un vaso di bonsai sono molto limitate. La concimazione del bonsai va iniziata dalla fase di crescita del bonsai fino al periodo “dormiente”. Il problema è che i bonsai da interno non affrontano un periodo dormiente perché nelle case le temperature sono sempre miti. Esistono diversi tipi di concime per bonsai, tutti più o meno validi. È preferibile scegliere un concime liquido o solubile così da applicare con la fertirrigazione. Evitate concimi pellettati o in granuli, più difficili da dosare e da gestire in un vaso di piccole dimensioni. Si ricorda che i fertilizzanti vanno somministrati ogni due settimane.

    Coltivare un bonsai è una passione ed un modo per vivere a stretto contatto con la natura: il nostro staff è pronto ad accoglierti per aiutarti nella scelta e con dei consigli professionali per la cura del tuo albero in miniatura.

    Vieni a trovarci nei punti vendita di Favaro Veneto (Via Cà Solaro n. 23/M) e Salzano (Via Toscanigo N.2), per scoprire qual è il Bonsai più adatto a te!